Toponimia

I toponimi, ossia i nomi attribuiti ai luoghi nel corso dei secoli, costituiscono un’inesauribile fonte di informazioni ed una preziosa chiave di lettura del territorio e di coloro che vi hanno abitato nel tempo.
Non è sempre facile ed immediato comprendere il loro significato, ma con l’aiuto di antichi documenti e l’apporto fondamentale della tradizione orale si possono fare scoperte davvero interessanti.
Per essere esaminati e contestualizzati, i toponimi devono dapprima essere censiti.
Un’inchiesta sistematica finalizzata alla raccolta di tutti i toponimi della regione, nella loro tradizionale forma franco-provenzale, è stata avviata nel 1986 dall’Assessorato all’Istruzione Pubblica e curata dal Bureau Régional pour l’Ethnologie et la Linguistique (B.R.E.L.).
Finalità del censimento era anche quella di conservare la memoria di questi nomi, spesso legati alla vita rurale ed alle attività agricole, destinati al progressivo oblio.
Per quanto concerne il territorio comunale di Arvier, l’attività di censimento, curata da un’affiatata equipe formata da quattro Arvelèn, si è conclusa nell’anno 2000, dopo circa due anni di lavoro.
Sono stati intervistati numerosi testimoni e sono stati censiti ben 1785 nomi di luoghi in patois: dalle denominazioni dei villaggi sino al nome con cui il proprietario identifica una particella di orto di pochi metri quadrati!
I toponimi, talvolta ancora ampiamente utilizzati, talvolta “ritrovati”, sono stati in seguito trascritti utilizzando la grafia proposta dal B.R.E.L. ed opportunamente schedati: per ognuno sono state indicate le coordinate riferibili alle mappe catastali, l’altitudine, le caratteristiche e la natura del terreno, le varianti e le altre denominazioni in uso, sono poi stati segnalati il nome dell’informatore o degli informatori, il significato della denominazione secondo i testimoni e le altre informazioni disponibili.
I toponimi, infine, sono stati riportati sulle 61 mappe catastali del territorio comunale.
I risultati di tale censimento sono consultabili presso il B.R.E.L., anche su supporto informatico.
Questa ricerca, unitamente ai documenti d’archivio ed alle pubblicazioni in materia di toponomastica, è stata utilizzata per l’ufficializzazione dei toponimi dei villaggi e delle località di una certa importanza del Comune di Arvier, effettuata, ai sensi dell’art. 2 della L.R. 09/12/1976, n. 61, con decreto del Presidente della Regione n. 12 del 13 gennaio 2011.
In tal caso è stata utilizzata la grafia francese, tenendo comunque conto della denominazione tradizionale franco-provenzale.
Di seguito i toponimi in patois dei villaggi e dei quartieri del Comune:

Arvì
La Criha
La Rouî
Levrogne
Lo Gran Tû
Lo Pitchoù Tû
Lo Vernài
Mecosse
Mezepira
Plan-ó
Rotsefô
Tchu Fourgnì
Tchu Gaèn
Tchu le Dzé
Tchu Modzè
Tchu Sage
Tchu Tomasè
Tchu Rozè
Tchu Vitchón
Tsamèn
Tsamèntson

Arvier
La Crête
La Ravoire
Leverogne
Le Grand-Haury
Le Petit-Haury
Le Verney
Mecosse
Baise-Pierre
Planaval
Rochefort
Chez-les-Fournier
Chez-les-Garin
Chez-les-Gex
Chez-les-Moget
Chez-les-Sage
Chez-les-Thomasset
Chez-les-Roset
Chez-les-Vection
Chamin
Chamençon