Resoconto inaugurazione Forno Chez Les Garin

Sabato 23 giugno la piccola comunità di Chez les Garin si è riunita per l’inaugurazione del forno e dell’edicola votiva, restaurati di recenti dall’Amministrazione Comunale e restituiti con l’occasione al villaggio e ai suoi abitanti.
Un restauro che consente di preservare una traccia dell’antica memoria del villaggio e al contempo un intervento fondamentale per la messa in sicurezza dell’edificio, pericolante ed inutilizzato ormai da anni, che versava in pessime condizioni.
Nel forno più grande del comune di Arvier, con i suoi 3 metri di diametro, gli abitanti del villaggio cuocevano il pane nero impastato con la farina di segale proveniente dai campi di Baise Pierre.
I lavori sono stati finanziati congiuntamente dall’Amministrazione Regionale e dal Comune di Arvier, la prima nell’ambito del progetto “forni e mulini”, grazie al quale sono stati recuperati in passato i forni del Grand Haury e del Petit Haury e il mulino di quest’ultimo e si cercherà di recuperare altre strutture similari presenti sul nostro territorio, come ad esempio il mulino di La Ravoire.
Insieme al neo ristrutturato forno gli abitanti di Chez les Garin si sono visti restituire l’edicola votiva, facente parte della Via Crucis che da Leverogne sale al santuario di Rochefort. All’interno della stessa è stata collocata una nuova statua dedicata alla Madonna del Carmine – Notre Dame du Mont Carmel.
Il contributo regionale per il recupero del forno è stato di 22.500 €, sugli oltre 26.000 complessivi, mentre le spese per il restauro dell’edicola votiva, quasi 4.000, sono state sostenute dall’amministrazione comunale.

Chez-Les-Garin3b